Ecco.

Ecco.
Ecco l’alba,
dalla finestra aperta,
il vento si disperde.
Stanotte hai sognato
l’avermi vicino.
Mi cingevi i fianchi…
con le mani
scompigliavo i tuoi capelli.
La pioggia scendeva,
ma al nostro bacio
fiorivano i ciliegi,
e dal mio seno
uscivano le rondini.
Casto il tuo sogno
così intenso.